Rook è un'ancora, specializzato nei potenziamenti e in grado di dare una spinta in più ai difensori, offrendo loro un considerevole vantaggio in uno scontro a fuoco.
Rook è in grado di proteggere se stesso e i suoi compagni di squadra grazie alla sua abilità unica: la corazza R1N "Rhino".
MP5
MITRAGLIETTA
P90
MITRAGLIETTA
SG-CQB
SHOTGUN
P9
PISTOLA
LFP586
PISTOLA
ALLARME DI PROSSIMITÀ
Granata a impatto
INIBITORE OSSERVAZIONE
PIASTRE CORAZZATE
"Se devi farti sparare, tanto vale che tu lo faccia nel modo giusto."
Il padre di Nizan era un rispettato scalpellino, mentre la madre ha svolto nella vita tanti lavori diversi. Insieme hanno plasmato in lui il gusto per il design architettonico e per la precisione, contribuendo così a fargli sempre ottenere il massimo dei voti a scuola. Oltre a coltivare i propri interessi intellettuali, sin dalla più tenera età Nizan si è impegnato, fino a eccellere, nell'atletica leggera, nella scherma e nel ciclismo. Ha abbandonato l'università per attraversare la Francia in bicicletta e in seguito si è arruolato nella Gendarmerie brillando nell'addestramento e specializzandosi nell'utilizzo delle armi e dei dispositivi di sorveglianza e nelle indagini penali. Grazie alla sua capacità di adattamento si è sempre imposto al vertice delle graduatorie dei corsi militari e di difesa, catturando subito l'attenzione del GIGN. Secondo gli psicologi, nelle prime operazioni con la divisa del GIGN, Nizan ha finalmente ritrovato tutti gli elementi necessari a soddisfare la sua inestinguibile sete di sfide e avventura. Specializzatosi nel salvataggio di ostaggi e nella sorveglianza, Nizan può vantare una lunga lista di successi sul campo.
Nell'esaminare il file dello specialista Julien "Rook" Nizan, salta immediatamente all'occhio la sua capacità di adeguarsi alle richieste. Durante la conversazione avuta con lui, ho subito capito che nutre interessi molto ampi. A sentire lui, il suo eclettismo è da imputare all'educazione ricevuta dai genitori. Insieme alla sorella Élodie, Julien è stato sempre esortato a mostrare curiosità verso qualsiasi cosa. Direi che è proprio merito di questa sua apertura nei confronti del mondo ad averlo portato a creare una corazza tanto resistente quanto flessibile. […]
Il padre di Nizan era uno scalpellino, lavoro che richiede creatività, precisione e dedizione. Questo, unito alla capacità della madre di dedicarsi a svariati mestieri (contabile, musicista di strada, fioraia, guida turistica, sommelier, cuoca) sempre con lo stesso brio, ha fortemente influito sulla propensione di Nizan ad adattarsi alle sfide e a porsi obiettivi sempre nuovi. […] Dai rapporti sul campo emerge la camaleontica capacità di Nizan di ricoprire qualsiasi ruolo sia necessario. Una versatilità simile è molto rara. Ho perciò chiesto agli specialisti capisquadra Gustav "Doc" Kateb e Miles "Castle" Campbell di metterlo maggiormente alla prova nel corso delle operazioni. […]
M'incuriosisce il percorso che ha portato Nizan dalla facoltà di architettura all'arruolamento nelle forze dell'ordine. Sin da giovane ha sviluppato una forte passione per il ciclismo, le corse automobilistiche e i concerti di musica rock, trascorrendo una quantità forse esagerata di tempo a tentare di trasformare queste passioni in un lavoro. Col tempo i suoi interessi si sono evoluti. Lasciare l'università per attraversare la Francia in bici gli ha dato un primo vero assaggio di cosa significhi essere liberi e, al suo ritorno a casa, il suo mondo si è espanso ulteriormente: in quel periodo la Gendarmerie aveva chiesto la collaborazione del padre, un civile, in un'operazione anti-corruzione che aveva preso di mira alcune imprese locali. Nizan mi ha raccontato di essere rimasto affascinato dal livello di dettaglio necessario per la pianificazione di un'operazione di polizia. […]
Nizan ricorda di aver immediatamente apprezzato l'ampio spettro di abilità e conoscenze richiesti per entrare a far parte delle forze dell'ordine e dell'esercito e di come ogni giorno sia diverso. […] Nizan è uno dei membri più ottimisti del gruppo, sempre. La sua capacità di tirar fuori energie positive dai compagni è importante e si può certamente dire che è ben voluto. Mi piacerebbe tuttavia che il suo gusto per l'avventura fosse maggiormente sfruttato. L'autocompiacimento non fa mai bene.
-- Dr. Harishva "Harry" Pandey, Direttore di Rainbow
La corazza protegge solo da proiettili ed esplosioni. Non ti protegge quindi da fuoco, gas, veleno e coltelli affilati.
Le piastre corazzate non serviranno più dopo che ciascuno ha preso la propria. Ricordati di distruggerle, altrimenti i droni potrebbero nascondersi al loro interno.
Come operatore ancora, il ruolo di Rook è di occupare una posizione e impedire agli Assalitori di conquistarla. Dotando la tua arma di un mirino ottico ACOG dovresti riuscire a trovare e mantenere delle buone linee di tiro.
Se gli Assalitori riescono a raggiungere le corazze, possono rubarne una e avere gli stessi benefici dei Difensori.
Le piastre corazzate di Rook gli consentono di finire K.O. invece di essere ucciso, tranne nel caso di un colpo alla testa. Persino le granate o le claymore si limiteranno a metterlo K.O. Ricorda che le piastre corazzate possono essere recuperate, se sei stato messo K.O. una sola volta.