Con il dispositivo da irruzione a base idrica S.E.L.M.A. è l'acqua a compiere la magia. Il gadget sfrutta la pressione idraulica per sfondare le superfici sia distruttibili che rinforzate. Il cilindro viene lanciato su qualsiasi cosa Ace intenda sfondare e quindi si apre, completando il posizionamento. Su pavimenti, soffitti e botole esplode una volta sola, ma sui muri il cilindro scivola verso il basso causando due esplosioni successive, se lo spazio lo consente. Ognuna di queste due esplosioni produce un buco di forma rettangolare, creando un'apertura complessiva di grandezza sufficiente da consentire il passaggio agevole di un operatore.
AK-12
FUCILE D'ASSALTO
M1014
SHOTGUN
P9
PISTOLA
Carica da irruzione
Claymore
DISPOSITIVO DA IRRUZIONE A BASE IDRICA S.E.L.M.A.
"Il colpo perfetto è come il salvataggio perfetto: tutta questione di contesto".
Nato in un tranquillo villaggio storico, Haugland è cresciuto circondato dalle lodi e virtualmente privo di competizione. Primeggiando in qualunque cosa si impegnasse, da giovane ha immaginato un futuro da affermato chirurgo pediatrico e si è iscritto a medicina. Tuttavia, si è presto reso conto che memorizzare nozioni non era la sua passione e ha optato invece per un addestramento da paramedico che gli consentisse di tuffarsi subito nell'azione.
L'esercito norvegese gli ha consentito di farsi molta strada. Dopo l'addestramento base si è arruolato nella Guardia nazionale norvegese e le sue gesta eroiche gli hanno fatto guadagnare una certa notorietà. Dopo aver completato il servizio obbligatorio, è stato accettato nel Forsvarets Spesialkommando con cui ha poco dopo preso parte a un'importante operazione di recupero ostaggi. Durante un'operazione congiunta delle Nazioni Unite in Somalia, la sua tendenza alle bravate e la sua natura impulsiva lo hanno portato a salvare la vita di Kali. L'invito a unirsi a NIGHTHAVEN è arrivato subito dopo.
Solo un determinato tipo di persone sono sempre in prima linea nei servizi di soccorso della protezione civile e, a prima vista, lo specialista Håvard "Ace" Haugland non sembrerebbe essere uno di loro. È arrogante, sfacciato ed egocentrico. Eppure l'apparenza nasconde un nucleo di autentico altruismo e il seguito che si è conquistato sui social riflette il suo desiderio di essere considerato un cittadino modello. Ha fame non solo di emergenze mediche e salvataggi, ma anche di buona pubblicità. […]
Deduco che la sua fame di attenzione derivi dall'essere cresciuto in un piccolo villaggio dov'era considerato una sorta di eroe locale. Mi ha stupito molto scoprire della sua ambizione, già in tenera età, di diventare un chirurgo pediatrico: una professione che lui sembra considerare l'apice del prestigio sociale. Data la sua preferenza per la pratica rispetto alla teoria, però, non mi sorprende che abbia poi preferito una formazione da paramedico. Arruolandosi nell'esercito e prestando servizio come soccorritore militare non ha fatto che rafforzare la sua immagine di "ragazzo d'oro". […]
L'uomo dietro quel ragazzo, data l'immagine che si è costruito per avere sempre il massimo controllo su come gli altri lo percepiscono, rimane però un mistero. La sua immagine lo spinge a essere affabile e ad eccellere nel lavorare in squadra, almeno fino al momento dei colloqui post-missione. Dietro la facciata, tuttavia, si cela un conflitto di cui mi chiedo se lo stesso Haugland sia consapevole. Se ha delle insicurezze, certamente non sono invalidanti, ma è davvero strano tentare di analizzare qualcuno così saldamente ancorato ai propri tratti superficiali.
Gli piace esplorare il mondo per scattare fotografie da condividere, ma sostiene che il suo cuore rimane sempre in Norvegia. E io mi chiedo di chi stia cercando l'approvazione e se il successo in questo sia realmente possibile. […] Qando gli ho chiesto dei suoi rapporti di lunga data con la specialista Jaimini Kalimohan "Kali" Shah è stato prontissimo a tesserne le lodi. Credo che Kali godrà della sua lealtà fin tanto che lui sarà in cerca di fama e fortuna, ma nutro seri timori per il loro rapporto e per la sua salute mentale se lui dovesse mai soddisfare il suo desiderio di lodi e riconoscimenti.
-- Dr. Harishva "Harry" Pandey, Direttore di Rainbow