Un viaggio nel tempo: "Time Has Come Today" dei Chambers Brothers

Presente in numerosi film ambientati a fine anni 60, "Time Has Come Today" dei Chambers Brothers rappresenta a livello sonoro l'aria che si respirava nel 1967: il movimento pacifista, la "Summer of Love" e l'emergente controcultura. La band ha manipolato il tempo all'interno dello studio, utilizzando la feroce energia e le abilità musicali per cambiare il ritmo del brano e servendosi di nuove tecniche per alterare e distorcere la percezione del tempo.

I Chambers Brothers trascorsero la prima metà del 1967 in tour, suonando "Time Has Come Today" nella sua intera durata di oltre dieci minuti, dando vita a sezioni sperimentali del brano in cui modificavano il ritmo in tempo reale. Un'altra caratteristica peculiare del brano è l'uso di due campanacci di diverse tonalità che creano il "ticchettio" che pervade il brano, velocizzandolo e rallentandolo insieme agli effetti speciali aggiunti in studio durante le registrazioni avvenute alla fine dello stesso anno.

La traccia testimonia le grandi capacità artistiche dei membri della band e la qualità del sound engineering. All'epoca, effetti all'avanguardia come eco e riverberi dipendevano principalmente dalla manipolazione dei nastri in tempo reale: si facevano partire due registratori a nastro nello stesso momento, uno per l'incisione principale e l'altro per "l'eco." L'eco si sente soprattutto nel "ticchettio" del campanaccio quando il ritmo rallenta. Con il passare degli anni, questi tipi di effetti vennero messi sul mercato sotto forma di dispositivi autonomi, ma all'inizio i produttori dovevano manipolare manualmente l'attrezzatura.

Per creare effetti aggiuntivi con il setup originale a nastro dell'eco, i tecnici applicavano una pressione sul nastro in movimento con il polpastrello, dando vita a un sound "svolazzante".

Non fu solo l'attrezzatura a ostacolare l'incisione di "Time Has Come Today". I dirigenti dell'etichetta scartarono il concept del brano e i Chambers Brothers come artisti per il messaggio politico. Tuttavia, il loro produttore David Rubinson credeva moltissimo del brano e prenotò una sessione di registrazione segreta della durata di un'ora da sfruttare prima di incidere il resto dell'album; ebbero il tempo necessario per due riprese complete, senza possibilità di sovraincisioni o correzioni. Di conseguenza, i Chambers Brothers dovettero suonare sentendo i nuovi e surreali suoni creati, adattandosi alle distorsioni e ai cambi di ritmo. Nonostante le continue alterazioni di ritmo e tonalità e il bombardamento di suoni inquietanti emessi dal nastro, la band mantenne il controllo e continuò a suonare, portando a termine il brano in una sola ripresa.

Purtroppo, il singolo "Time Has Come Today" venne ridotto a un minutaggio di 3:05, anche se in alcune compilation è possibile trovare una versione lievemente più lunga con un minutaggio di 4:50: nessuna delle due versioni è paragonabile alla magia delle improvvisazioni presenti in quella definitiva da 11 minuti.

Negli studi moderni, gli effetti di manipolazione vengono spesso aggiunti a fine registrazione. Nel caso dei Chambers Brothers, ogni scelta artistica richiedeva grande concentrazione e adattabilità dei musicisti presenti, abilità preziose anche per i musicisti di oggi.

Margaret Jones è una cantautrice, polistrumentista e insegnante di musica residente a Oakland, CA. Suona la chitarra in molti gruppi locali, tra cui il suo progetto cantautorale M Jones and the Melee. Inoltre, possiede un dottorato in Storia della musica alla UC Berkeley e ha insegnato al San Francisco Conservatory of Music.

The Iconic Chambers Brothers di Marc Cooper è concesso sotto licenza CC BY-SA 2.0.

Vintage Electra Portable 4 Transistor Reel-To-Reel Tape Recorder, Model TP-500, Made In Japan, Circa 1960 di Joe Haupt è concesso sotto licenza CC BY-SA 2.0.

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