Articolo 1
Guillermo Barbès è un redattore presso La Voz de Yara. Ha trascorso due settimane percorrendo Yara in lungo e in largo, incontrando i suoi compatrioti. Da Esperanza all'isola di Santuario, Guillermo ha scoperto un paese che attraversa una fase di profondo cambiamento.
__Di Guillermo Barbès. Fotografie di Pedro Coñardo. __
Dieci anni fa nessuno avrebbe scommesso un centesimo sulla nostra piccola isola. C'è voluto l'impegno di tutti per sanare le ferite della Rivoluzione del '67. Oggi abbiamo davanti agli occhi una nuova Yara. Il nostro paese è rinato sotto la salda guida del Presidente Castillo. Il suo obiettivo è chiaro: riportare questa perla dei Caraibi al suo antico splendore.
Nel nostro viaggio attraverso Yara vi mostrerò una nazione orgogliosa e in piena rinascita.
1. Esperanza: un angolo di paradiso
Papaya, lime, lucuma: gli affollati mercati di Esperanza traboccano di ogni tipo di frutta. Prendetevi il tempo di sorseggiare un rinfrescante succo appena spremuto. Le pattuglie sono una presenza rassicurante, che permette al visitatore di concentrarsi sulle bellezze della città. Ammirate le nostre antiche chiese, dipinte di bianco e colori pastello. Percorrete le strade e godetevi le lucenti facciate delle nuove costruzioni. E mentre gustate il vostro drink, osservate le illustri statue che dominano ogni piazza.
All'improvviso, una rara auto d'epoca attraversa un incrocio. Tutti sanno che Esperanza è la terra promessa degli appassionati di auto. E per continuare il nostro viaggio, dovremo metterci al volante di una di queste meraviglie senza tempo.
2. El Este: una vista da sogno
Un piacevole tragitto conduce alle splendide spiagge di El Este. I pesci volanti solcano l'orizzonte. I fenicotteri più arditi si avvicinano per ispezionare il vostro pranzo al sacco. Al calar della notte, le meduse brillano nell'oscurità. La cosiddetta "danza delle meduse" non potrà che lasciarvi a bocca aperta.
La gente del posto è affezionata agli strumenti musicali tradizionali. Maracas e charangos si fanno eco a vicenda. Grazie al generoso sostegno del governo, questo aspetto della cultura di Yara è oggi finalmente protetto. Purtroppo è tempo di riprendere il cammino. Ora ci imbarcheremo, lasciando i nostri compatrioti dell'est. Oltre l'orizzonte ci attende l'isola di Santuario.
3. L'isola di Santuario
Quest'isola non potrebbe avere un nome più appropriato. È un vero santuario per chi è in fuga dal mondo. Normalmente è vietato mettere piede in questo paradiso. La ragione è semplice. Dobbiamo proteggere la nostra fauna e qui si riproducono molte specie protette. L'isola di Santuario protegge piante e animali in pericolo, ma oggi accoglierà anche voi.
Jorge vi guiderà in questi scenari da sogno. Sarà lui a darvi il benvenuto nel giardino di Madre Natura. Jorge crede fermamente nel riciclaggio e nella tutela dell'ambiente, ma la sua vera passione sono i cavalli. Vi accompagnerà attraverso le montagne, lungo sentieri che pochissimi hanno percorso. Jorge è un patriota e, come il suo paese, avanza sempre nella direzione giusta.
Tornerete a Esperanza con gli occhi traboccanti di bellezza. Avete avuto un assaggio del luminoso futuro che ci attende. I segnali sono ovunque: basta osservare le piante tropicali che fioriscono in questo paradiso. Avete visto con i vostri occhi il modo in cui il governo protegge i nostri tesori nazionali.
Yara è un paese straordinario, e tale sarà il suo destino.