23.June.2021

Conoscere la bachata, parte 2: le percussioni

Le percussioni sono la colonna portante di tutta la musica dance: senza, non si balla. La musica latina predilige le percussioni manuali e, in particolare, i bongos. Questi piccoli tamburi dal fondo aperto di origine afro-cubana si presentano in coppia e ognuno di essi ha un nome: il più grande è detto hembra ("femmina"), mentre il più piccolo viene chiamato macho ("maschio"). I bongos rappresentano le percussioni manuali più popolari della musica latina assieme alle conga, che sono invece più alte e strette.

Nella bachata, ai bongos si aggiunge il güiro, che abbiamo già visto e sentito in precedenza. È uno strumento metallico, generalmente composto da un sottile foglio di acciaio, la cui superficie è ricoperta da sporgenze che vengono sfregate con una spazzola rigida. Originario della Repubblica Dominicana, questo strumento funge da metronomo in una band di bachata.

Come già menzionato nella puntata precedente, i brani bachata si dividono in tre distinte poliritmie che compaiono nelle diverse sezioni di una canzone: derecho, majao e mambo. Entriamo nel dettaglio e vediamo i vari ritmi sostenuti da ogni strumento percussivo nelle sezioni del brano "Héroe Favorito" di Romeo Santos.

Il derecho è il ritmo base della bachata e appare principalmente nelle strofe. I bongos e il güiro si muovono in battere e in levare per tutte le otto note di una misura. L'accento dei bongos cade sull'uno, sul tre e sul quattro, mentre il güiro suona i quarti in battere e quelli in levare con la stessa enfasi. Ascolta la prima strofa di "Héroe Favorito" al minuto 0:18 e sentirai che i colpi di bongo più acuti cadono sulle battute uno e tre, mentre quello più grave cade sulla battuta quattro. Di tanto in tanto, il bongocero (colui che suona il bongo) evidenzia il quattro con un rullo di tamburi, esaltando il derecho nella sua transizione verso la sezione successiva.

"Héroe Favorito" entra nel ritmo di majao nel primo ritornello al minuto 0:47. In questo caso, i bongos e il güiro abbandonano i quarti in levare e si concentrano solo su quelli in battere. I bongos enfatizzano i quarti in battere in egual misura e il colpo più grave cade sempre sul quattro, come nel derecho. Il güiro suona i quarti in battere con sfregamenti leggermente più lunghi. Verso la fine del ritornello al minuto 1:13, i suonatori di bongos e güiro animano il brano con delle complesse fioriture ritmiche, prima di ritornare al derecho.

La terza poliritmia, il mambo, tende a essere più emozionante perché tutti gli strumenti sono liberi di improvvisare, dato che spesso il cantante smette di cantare. Non è un caso che "mambo" sia anche il nome di un genere musicale e di uno stile di ballo cubano e che i ritmi di mambo siano presenti in molti altri stili musicali latini come la salsa e il merengue: è la sezione in cui i musicisti e i ballerini possono esprimersi liberamente. Fatta eccezione per il güiro, che segue un rigoroso pattern "1, 2-e 3, 4-e 1", i ritmi non sono sempre facili da individuare: più che osservare uno schema ritmico preciso, la sezione di mambo offre una sensazione di pura energia. Ascolta il classico pattern di mambo suonato dal güiro al minuto 3:03 di "Héroe Favorito". Ti accorgerai che questa sezione segue un'incredibile linea di chitarra: nella prossima puntata ci concentreremo sul ruolo dei chitarristi nella bachata.

Leila Abdul-Rauf è una polistrumentista e compositrice e vive a Oakland, CA. Leila è chitarrista e cantante per i gruppi metal Vastum e Hammers of Misfortune e dell'etereo gruppo post-punk Terebellum. Inoltre, compone e produce musica ambient a suo nome, con il trio di musica elettronica Ionophore e con il duo synth-folk Fyrhtu. Leila ha partecipato a molti tour internazionali e, nel tempo libero, insegna chitarra e canto.

Foto dei bongos di Dan Amrich. Utilizzata su autorizzazione.

Video del güiro di LP Percussion.

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