Six Major Parigi: Intervista al Team Vitality

Grazie all'eccellente prestazione fornita al DreamHack di Valencia, in cui ha dato vita a partite epiche, il Team Vitality si è qualificato per il Six Major di Parigi. La squadra non ha mai nascosto di puntare a quest'obiettivo da tanto e intende dare il meglio di sé di fronte al pubblico francese. Durante la sua preparazione a Berlino, abbiamo parlato con la squadra delle sue ambizioni, della preparazione e dei possibili avversari.

La partita contro gli ENCE al DreamHack di Valencia, con la quale vi siete qualificati al Six Major, è stata tiratissima! Come vi siete sentiti alla fine della semifinale, dopo esservi qualificati per l'evento di Parigi?

ZephiR: Per avere la risposta, è sufficiente guardare la foto che ritrae me, Heaavens e Spark. Dopo la vittoria è stata condivisa tantissimo sui social network. Nella foto si vede che stavamo piangendo di gioia. È stato un enorme sollievo: il DreamHack era la nostra ultima possibilità di qualificarci per il Six Major. In quelle lacrime c'è tutto lo stress di un periodo molto intenso, in cui abbiamo partecipato nell'arco di un breve periodo a French Cup, qualifiche online e DreamHack. Avevamo dato il massimo, fisicamente e mentalmente.

A Valencia avete dovuto giocare i supplementari contro Chaos ed ENCE su molte mappe, ma avete battuto anche PENTA Sports. Al DreamHack avete imparato qualcosa che credete possa esservi utile al Major?

BriD: Durante il DreamHack, la squadra ha dimostrato molte cose. Siamo riusciti a dimostrare di poter raggiungere obiettivi precisi anche quando la situazione sembra disperata. La vittoria contro la fortissima squadra PENTA è stata un'iniezione di fiducia nel nostro stile di gioco per il resto del torneo. La partita contro Chaos ha dimostrato che ogni dettaglio, ogni errore, può costare la vittoria. La partita contro la squadra svedese è stata molto tirata e sarebbe potuta finire diversamente se non avessimo dato il massimo. Il confronto con ENCE ci ha anche insegnato che non bisogna sottovalutare le squadre "nuove" o che sembrano meno coordinate. In alcuni round ci hanno dato filo da torcere. Siamo lanciati e speriamo di sfruttare questo slancio durante il Six Major.

Partecipare al Major inaugurale nel vostro paese natale dev'essere una bella soddisfazione. La cosa vi mette particolarmente pressione o è una motivazione in più?

Biboo: Sì, questo Major è speciale. Sentiamo un po' la pressione, come prima di ogni evento e man mano che il torneo si avvicina siamo sempre più impazienti di cominciare. Giocare nella capitale del proprio paese e rappresentare la Francia è una fonte di motivazione in più. Dopo la vittoria della Francia nel campionato mondiale di calcio, sarebbe fantastico replicare con una vittoria nel Major!

Vitality è nota sulla scena di Rainbow Six per il suo particolare stile di gioco. A parte questo, credete che un punto di forza della squadra sia la stabilità del suo roster?

RaFaLe: Sì, adottiamo questo stile di gioco fin da quando abbiamo cominciato su Xbox. Sfruttiamo ogni secondo di gioco per raccogliere tutte le informazioni che possiamo sull'approccio da utilizzare. Il nostro forte è il lavoro di squadra. La nostra abilità individuale ci aiuta a cavarcela in situazioni complicate. Chiaramente, la stabilità è necessaria per essere una delle squadre migliori della Francia e del mondo.

BiOs, un ex giocatore professionista, si è unito a Vitality in qualità di allenatore prima del DreamHack. In che ambito è stato più utile il suo supporto?

Biboo: Oltre ad avere una comprensione e una conoscenza profondissime delle strategie di gioco, BiOs ha probabilmente una visione tra le più chiare su come dovrebbe svolgersi una partita di Rainbow Six Siege. L'abbiamo voluto in squadra per queste importanti qualità e per le sue capacità analitiche. Ci aiuta enormemente nelle questioni analitiche, strategiche e statistiche riguardanti noi e i nostri avversari. Grazie al notevole lavoro che ha fatto con l'aiuto di Lyloun e Heaavens (rispettivamente analista e manager di Team Vitality), giochiamo ogni partita in condizioni ideali e siamo pronti ad affrontare quasi tutte le possibili eventualità.

Team Liquid, NORA-Rengo e Obey Alliance completano il vostro girone, molto armonioso, del Six Major. Come vi state preparando per la partita inaugurale contro Team Liquid, che ha vinto la più recente Pro League?

Spark: Ci stiamo preparando per il Major a tutto tondo, non solo per il Team Liquid. Vitality ci permette di prepararci nel miglior modo possibile durante la settimana che precede il Major. Come le altre squadre professionistiche, dedicheremo un'ampia parte della nostra preparazione ad analizzare i nostri avversari con l'aiuto di BiOs e Lyloun.

Qual è la squadra che vi ha impressionato maggiormente tra le 16 qualificate per il Major?

ZephiR: Credo che Team Secret sia quella che mi ha colpito di più. Ha raggiunto la vetta rapidamente e, dopo la vittoria del DreamHack di Valencia, sembra inarrestabile. Ha fornito prestazioni incredibili sia sul palco europeo che nel resto del mondo. È una della favorite alla vittoria del Six Major.

Grazie a Biboo, ZephiR, BriD, Spark e RaFaLe del Team Vitality per averci dedicato del tempo durante la loro preparazione per il Six Major. Potete seguire Rainbow Six Esports anche su Twitter e Twitch. Non perdetevi nulla dell'evento, che si svolgerà dal 13 al 19 agosto!