Abbiamo chiesto a tutti e quattro gli streamer dell'America latina un parere sulle quattro squadre della loro regione che parteciperanno al Paris Major... Ecco cosa ci hanno detto:
Andre Meligeni sul Team Liquid: "Il Team Liquid è diventato più maturo nel giro di poco tempo. Devo essere sincero, non me l'aspettavo. Tutto ciò è stato possibile grazie al massiccio supporto che l'organizzazione offre ai propri giocatori. Dopo la pessima prova al Six Invitational e la brillante prestazione alla Pro League, il Team Liquid ha il potenziale per sorprendere tutte le altre squadre e aggiudicarsi il Six Major. In attacco sono versatili e intelligenti. In difesa sono aggressivi e hanno delle ottime rotazioni. Tutto questo potrebbe fare la differenza e garantire loro la vittoria a Parigi.”
Ricardo “Qep” Fugi, sui Ninjas in Pyjamas: "I NiP hanno un sacco di potenziale come squadra, sfortunatamente però non sono riusciti ad adattarsi al nuovo meta. All'inizio della Pro League, Psycho0 ha dichiarato che squadre come la loro, quelle con tattiche consolidate, avevano difficoltà a giocare dopo l'introduzione della scelta di ban. Stanno avendo grosse difficoltà a difendersi durante le partite, a causa della scelta di ban introdotta di recente. I NiP si presentano a Parigi reduci da due sconfitte di fila nella Pro League, ma l'esperienza maturata sulla scena LAN dai singoli elementi potrebbe tornargli utile per ottenere un risultato positivo a livello di squadra. Credo che possano riscattarsi al Major, con l'atteggiamento mentale giusto e parecchio allenamento!"
Guilherme “GuizaO” Kemen, sugli Immortals: Gli Immortals arrivano a Parigi con buone chance di vincere il Major. Hanno uno stile aggressivo che potrebbe mettere in difficoltà molte delle squadre presenti all'evento. L'unica cosa che mi preoccupa è la pressione. I membri del team non sono abituati a partecipare a eventi di questa portata. L'approccio mentale sarà determinante se vogliono portarsi a casa il Six Major.
Otávio “Retalha” Ceschi, sul FaZe Clan: “Questa stagione è stata una delle più imprevedibili per la scena di Rainbow Six. Il FaZe Clan non è partito bene nella Pro League ma è migliorato col tempo, prendendo sempre più confidenza con il nuovo meta. Uno dei vantaggi su cui potrà contare in questo evento rispetto alle precedenti esperienze internazionali sarà la presenza di un allenatore. L'allenatore, Thiago "Bor" Borinelli, potrebbe essere l'elemento di cui hanno bisogno per puntare alla vittoria finale. Possiedono ottime abilità individuali e spero che si presenteranno all'evento con la mentalità giusta.”
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