12 August, 2016

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Armi leggendarie 3 – Honjo Masamune, la lama del samurai

Uno degli obiettivi dei nostri contenuti rivolti alla community è far avvicinare i giocatori a For Honor, attraverso elementi reali che sono stati d'ispirazione per la creazione del gioco. In questa serie di articoli dedicati alle "Armi leggendarie" analizzeremo le armi più celebri del mondo, sia reali che mitologiche, che hanno ispirato quelle brandite da cavalieri, vichinghi e samurai in For Honor.

Samurai

Un samurai che brandisce una tachi

Sono poche le armi in grado di superare il fascino della katana, la celebre spada dei samurai nonché fedele compagna dell'Orochi in For Honor. La creazione di queste spade giapponesi richiede un procedimento lungo e complesso, grande esperienza e uno spiccato senso artistico.

Goro Nyudo Masamune fu un leggendario armaiolo giapponese, conosciuto come uno dei migliori fabbri al mondo. Molte delle sue spade vennero forgiate durante il XIII secolo e all'inizio del XIV, nel periodo Kamakura. Quest'era fu testimone di numerosi cambiamenti socio-politici per il Giappone, in primis il consolidamento del feudalesimo ma anche l'ascesa dei samurai. In quegli anni Masamune creò un numero impressionante di armi, soprattutto tachi (che in seguito ispirarono la nascita della katana) ed edo (una spada a lama corta). Le sue creazioni erano famose per la loro bellezza e la loro qualità superiore, soprattutto dal momento che l'acciaio usato durante quel periodo era generalmente ricco di impurità. Nonostante tutte le sue lame fossero dei capolavori, la più famosa rimane la Honjo Masamune, che venne tramandata tra generali e shogun per secoli. È considerata patrimonio nazionale giapponese, ma la sua ubicazione è tuttora sconosciuta...

Masamune

Un antico ritratto di Masamune

Il nome deriva ovviamente da Goro Masamune, ma anche dal generale Honjo Shigenaga, proprietario della spada nel XVI secolo. Secondo i racconti, la spada apparteneva a un generale nemico che sfidò Shigenaga a duello. Nonostante il suo elmo fosse stato tagliato in due dalla lama, Shigenaga uscì vincitore dalla sfida e prese con sé la katana leggendaria, che ora porta il suo nome.

Sword

Un altro capolavoro di Masamune

La Honjo Masamune è una tachi, arma che in seguito venne chiamata "katana". È una spada a lama singola, estremamente affilata, dotata di una lunga impugnatura destinata a essere impugnata con due mani. È impeccabile anche dal punto di vista estetico, dal momento che Masamune fu un maestro dello hamon, una tecnica che crea degli splendidi motivi sulla lama. Lo hamon viene applicato durante la tempra, quando viene messa della creta sulla lama prima della fase di raffreddamento. Il risultato non crea solo un magnifico effetto visivo, ma rende anche più letale e resistente il filo della spada. La maestria di Masamune nella tecnica dello hamon contribuì alla sua fama e può essere ammirata in molte delle sue creazioni.

Hamon

Hamon sul filo di una katana

Le armi da lui create erano estremamente ricercate fra i migliori guerrieri giapponesi ed erano ritenute sinonimo di perfezione. Per questo motivo, la Honjo passò nelle mani di vari shogun nel corso di tre secoli e fu considerata tesoro della nazione. Nel 1868 la spada faceva parte della collezione privata di una celeberrima famiglia, i Tokugawa. Dopo la Seconda guerra mondiale, le autorità di occupazione alleate in Giappone ordinarono che tutte le armi nelle collezioni private venissero consegnate a loro. La richiesta gettò nello sconforto la popolazione, ma Tokugawa Iemasu consegnò comunque tutto il suo tesoro al dipartimento di polizia di Mejiro. A quanto pare la collezione fu affidata a un sergente americano del 7°reggimento di cavalleria, e da quel momento non si ebbero più notizie della spada. Fu donata come trofeo? O venne forse fusa per riutilizzare il metallo? La risposta è ancora sconosciuta. Ciononostante la speranza è ancora viva: nel 2013, una spada giapponese fu portata al Museo nazionale di Kyoto per essere stimata. La lama misteriosa fu riconosciuta come opera di Masamune, ma porta il nome di Shimazu Masamune.

L'abilità di Masamune è stata tramandata nei secoli, e anche oggi, dopo 24 generazioni, il suo discendente Tsunahiro Yamamura possiede un'azienda che, oltre a forbici e coltelli, produce ancora katana.